PR Lombardia FESR 2021-2027

Criteri di selezione

La metodologia ed i criteri di selezione delle operazioni definiscono obiettivi e caratteristiche degli interventi che Regione Lombardia intende attuare per il perseguimento delle strategie indicate nel Programma, in coerenza con quanto previsto dalle normative europea, nazionale e regionale per i fondi Strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE).

immagine del bando

Le procedure e i criteri di selezione, approvate dal Comitato di Sorveglianza del PR FESR 21-27, garantiscono il contributo delle operazioni previste dal Programma Regionale al conseguimento degli obiettivi ivi individuati, nonché la coerenza con i documenti strategici regionali, nazionali e comunitari.

Essi sono non discriminatori e trasparenti; promuovono le pari opportunità, la non discriminazione, lo sviluppo sostenibile, la politica ambientale europea nel rispetto delle raccomandazioni del Rapporto di Valutazione Ambientale Strategica dell'Autorità ambientale, garantendo il rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (articolo 73 - Reg. UE 2060/2021).

Essi sono articolati in:

  1. Criteri di Ammissibilità
    Durante l'istruttoria formale, sono utili a verificare il possesso dei requisiti del proponente, di conformità e dell’operazione. L'assenza di tali requisiti comporta la non ammissibilità alla successiva fase di valutazione.
    a) Requisiti del proponente:
        - appartenenza alle categorie di beneficiari previste dal bando;
        - possesso di specifici requisiti soggettivi e oggettivi indicati dal dispositivo di attuazione;
        - rispetto della normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia di aiuti di stato e appalti pubblici
          con specifica attenzione al rispetto dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) di settore applicabili.
    b) Conformità:
        - regolarità formale e completezza documentale della domanda;
        - rispetto della tempistica e della procedura prevista dal dispositivo di attuazione dell'azione.
    c) Requisiti dell'operazione:
        - coerenza dell'operazione con le finalità e i contenuti dell'azione;
        - possesso di specifici requisiti oggettivi indicati dal dispositivo di attuazione, anche in relazione al principio DNSH
          ove il Rapporto VAS abbia evidenziato rilievi;
        - localizzazione geografica dell'operazione.
     
  2. Criteri di Valutazione
    Durante l'istruttoria di merito, consentono attribuzione di un punteggio e determinare la graduatoria, in caso di procedure valutative a graduatorie, o la finanziabilità dell’operazione, in caso di procedure valutative a sportello con soglia minima di punteggio da conseguire;
     
  3. Criteri di Premialità
    Durante l'istruttoria di merito, valorizzano obiettivi di parità di genere, pari opportunità e non discriminazione, utili ad attribuire un punteggio o percentuale di contributo aggiuntivo o di maggiorazione dell’intensità di aiuto. Nelle procedure “a sportello” possono  concorrere al raggiungimento della soglia minima di ammissibilità.

 

Data ultima modifica: 18/09/2023