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Riduzione dei rifiuti alimentari: proposta legislativa a partire dal primo contributo concreto e strutturato dei cittadini UE

Il 5 luglio 2023, la Commissione europea ha adottato una proposta per affrontare il problema dello spreco alimentare con importanti vantaggi per consumatori, imprese e ambiente.

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Il 5 luglio 2023, la Commissione europea ha adottato una proposta per affrontare il problema dello spreco alimentare con importanti vantaggi per consumatori, imprese e ambiente. Questo traguardo è stato raggiunto grazie al contributo di un panel di cittadini europei sullo spreco alimentare, convocato dalla Commissione, che ha elaborato ventitré raccomandazioni, sottolineando la necessità di adottare un approccio ampio che coinvolga tutti gli attori della filiera alimentare. Si tratta del primo contributo concreto e strutturato dei cittadini allo sviluppo di iniziative politiche e legislative europee, frutto di un esercizio di democrazia partecipativa.

Il panel dei cittadini ha contribuito, nello specifico, alla definizione di obiettivi giuridicamente vincolanti per i Paesi UE volti a ridurre gli sprechi alimentari sia lungo la catena di approvvigionamento alimentare sia nelle famiglie, per accelerare i progressi dell'UE verso l’obiettivo di sviluppo sostenibile 12. I Paesi UE dovrebbero ridurre i rifiuti alimentari a livello nazionale, nel 2030 rispetto al 2020, del 30% (pro capite) nella vendita al dettaglio, nella ristorazione e nelle famiglie; del 10% nella lavorazione e nella produzione. Questi obiettivi dovrebbero orientare i Paesi UE verso quelle azioni più appropriate atte a combattere lo spreco alimentare, lasciandogli la libertà di scegliere le misure più efficaci in base alle loro esigenze specifiche.

La proposta legislativa, che modifica la direttiva quadro sui rifiuti (2008/98/CE), prevede un riesame formale dei progressi compiuti dagli Stati membri entro la fine del 2027. La Commissione procederà quindi a una revisione formale dei progressi compiuti dai Paesi UE, compresa la possibilità di adattare gli obiettivi se le prove indicano che l’UE può contribuire ancora di più all’ambizione globale.


 

Redazione Europe Direct Lombardia
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Data di pubblicazione: 25/09/2023

Data ultima modifica: 25/09/2023